Un centro stabile di insegnamento e divulgazione e una sede di produzione di progetti musicale originali
Il Suono Improvviso inizia la sua avventura a Venezia nel 1983 grazie ad una idea del musicista compositore Giannantonio De Vincenzo con l'obiettivo di creare in Italia un centro di produzione musicale e didattica per la diffusione e l'apprendimento della musica Afroamericana.
In principio furono attivati unicamente laboratori di musica d'insieme; a questi successivamente, in base ad un preciso disegno didattico finalizzato a privilegiare il momento creativo che si realizza nella pratica di gruppo, vennero affiancati i corsi di tecnica strumentale.
Didattica e produzione musicale
Il Suono Improvviso con i suoi 41 anni ininterrotti di attivitè didattica e di produzione musicale è la più antica realtà di musica moderna/jazz del Nord Italia che si avvale da sempre di docenti dalla ragguardevole levatura artistica, i quali hanno personalizzato e qualificato le proposte didattiche e concertistiche offerte.
Fra questi: Pietro Tonolo, Roberto Rossi, Sandro Gibellini, Paolo Prizzon, Franck Martino, Paolo Birro, Paolo Vianello, Stefano Benini, Leonardo D'angilla, Kyle Gregory, Edu Hebling , Antonio Molina Ponce, Paolo Pelegatti, Carla Marcotulli, Leonardo Di Angilla, Marcello Tonolo, Davide Ragazzoni.
Fra le attività didattiche si sono tenuti laboratori-orchestre per gli allievi ad affiancare i corsi di tecnica strumentale e stage intensivi con artisti di spicco come Lee Konitz, Steve Lacy, Sal Nistico, Rachel Gould, Franco Cerri, il Roy Art Theatre (sull'uso espressivo della voce), Ricardo Del Frà ed inoltre stage di Musicoterapia (Dott. Mauro Scavordelli), Tecniche di respirazione (Dott. Boato), Tecnologia dell’apprendimento (Dott. Bruno De Michelis).
La Nuova Sede
Immersa nel verde, tra immensi alberi secolari, nasce la nuova sede de Il Suono Improvviso.
Situata presso il parco dell'Ex Ospedale Pediatrico Umberto I°, a Venezia, per gli studenti che vengono da fuori è ancora più facilmente raggiungibile dalla stazione dei treni (10 minuti a piedi o tramite imbarcazione con attracco nelle immediate vicinanze).
Siamo certi che la nuova location sia il luogo ideale per far nascere o crescere la tua passione per la musica!
Studenti
Anni di attività
Corsi differenziati per livello
Concerti organizzati
Iniziative, eventi, manifestazioni
Tra le iniziative avviate particolarmente significativa è stata la nascita della “Venezia Suona Big Band” diretta da Paolo Vianello organico formato da i migliori musicisti jazz veneti con i quali sono stati realizzati quattro CD dei quali uno con il grande musicista jazz americano Lee Konitz e realizzati dei concerti in prestigiose location come piazza San Marco a Venezia davanti a oltre 80.000 spettatori. Sempre in Piazza San Marco l'orchestra ha avuto l'onore di suonare con il grande chitarrista brasiliano Toquinho.
Oltre 4.500 allievi, 500 fra corsi, stage e Lab musica d’insieme, 5.000 concerti organizzati, questi alcuni imponenti numeri registrati in questi 38 anni di attività.
Dal 1999 al 2008 Il Suono Improvviso ha organizzato con successo la manifestazione Venezia Suona che oltre a riscuotere un grande successo nazionale per 8 anni è stata supportata da media partner come :Radio RAI 1 , Mtv Music, La Stampa, Il Gazzettino,Venice Chanel, Rai Utile, Radio 24 (Il Sole 24 Ore), Music Work Team.
Fra le tantissimi eventi realizzati ne ricordiamo alcuni: “AmoreMusica” festival di musiche dal Mondo(Lido di Venezia), “Bianco, Rosso e …. Verde” festival della musica jazz italiana (Teatro Goldoni di Venezia), “Veneto Suona” concorso Bandistico Regionale Veneto (in vari teatri e Piazze dei capoluoghi di provincia del Veneto),”Festival delle Ville” concerti nelle più antiche Villa della Riviera del Brenta (Villa Widman, Villa Valier Corò, Villa Minio Paluello, Antica Corte Tuzzato), “Musica in Metro” 90 concerti in contemporanea nella linea metropolitana (Milano), “A scuola di Rock” in collaborazione con Hard Rock Cafe - Venezia, “Piazze Sonore” con Comune di Venezia, diverse edizioni del Carnevale di Venezia, “Il Suono Divino” nella prestigiosa location di Villa Bassi - Abano Terme (Padova).
Testimonials
Dicono di noi
PIETRO TONOLO
musicista, compositore Docente Conservatorio Vicenza "Arrigo Pedrollo"
Sono più di trent’anni che "Il Suono Improvviso" è al centro della vita culturale veneziana, città dalla quale irradia in tutto il territorio circostante le sue fantasiose ma concrete iniziative, sotto la guida dell’inossidabile e visionario Giannantonio De Vincenzo.
ALBERTO VITUCCI
Giornalista
C’è grande voglia di musica in questi giorni in cui i contagi provano a scendere e i vaccini aumentano. Il virus ci ha costretti all’isolamento anche musicale. A suonare da soli, o come scemi davanti al computer. La musica di gruppo è altra cosa. Corde che vibrano, “good vibrations”, onde che vanno al loro posto, affiatamento e ascolto degli altri. Bellezza e creatività, stare insieme respirando musica di grande qualità.
In questi anni il Suono Improvviso è stato uno stimolo a cercare la bellezza e la buona musica. Una grande opportunità. Abbiamo conosciuto musicisti di spessore. Persone che dedicano il loro tempo a far crescere gli altri. Siamo cresciuti anche noi, suoniamo.
Una ricchezza che dobbiamo conservare e far conoscere.
Quando si ricomincia a suonare?
Bravo Giannantonio che resisti, bravi i maestri come Paolo Vianello, Sandro Gibellini, Alan e tutti gli altri che cimettono il cuore.
Siete (siamo…) diventati una vera eccellenza di questa città.
MAURIZIO FRANCO
Musicologo docente e scrittore
In Italia ci sono moltissime scuole e Accademie dove si insegna musica e diverse sono dedicate al jazz. Spesso si basano su rigorosi programmi ministeriali o su metodi internazionalmente utilizzati, e formano lo studente secondo una logica individualistica. A Il Suono Improvviso si respira un’altra aria perché tutto ruota intorno al bisogno di fare musica, di suonare insieme, di riuscire a esprimersi al di là del livello assoluto raggiunto. In sostanza, si insegna la felicità di suonare con gli altri e di vivere serenamente l’esperienza musicale.
RICCARDO DEL FRA
Contrabbassista, compositore e Direttore del dipartimento "Jazz et musiques improvisées" del Conservatorio Nazionale Superiore di Musica e Danza di Parigi
Il Suono Improvviso è una scuola di musica dall’esperienza pluridecennale, nata coraggiosamente in un’epoca dove l’insegnamento del jazz e delle musiche improvvisate non aveva ancora lo spazio proposto oggi dalle istituzioni accademiche dei conservatori d’Italia e di altri paesi europei.
All’avanguardia dell’insegnamento musicale, sin dagli inizi della sua storia, il Suono Improvviso integra con cura lo sviluppo della creatività dell’allievo allo studio delle tecniche strumentali e compositive stricto sensu.
Le qualità prismatiche di questa scuola, la sua forza e la sua singolarità sono senza dubbio il riflesso del profilo caleidoscopico del suo creatore, Giannantonio Di Vincenzo, musicista sensibile, artista profondamente umano, abile catalizzatore di sinergie produttive.
Sono stato felice di collaborare più volte con questa scuola e ricordo con grande piacere molti momenti esaltanti di master class, di concerti, di condivisione.
Il Suono Improvviso ha saputo resistere negli anni malgrado i complessi periodi che il mondo dell’educazione e della cultura ha dovuto attraversare, in Italia e in particolare a Venezia, dove oggi la scuola brilla per il valore dell’insegnamento e dei molteplici eventi, regolarmente e generosamente offerti ai cittadini.
Ai miei occhi, il Suono Improvviso è un forte simbolo indissociabile dalla città di Venezia, come un leone alato che guarda con attenzione e con empatia i propri cittadini e il mondo.
ANDREA ANDREOLI
giornalista e Direttore TG Verona - Telenuovo
Io ho la convinzione che con “Il suono Improvviso” e soprattutto con Giannantonio De Vincenzo non solo lo si sa ma lo si ama. Non sono certo io che devo spiegare cosa significhi e cosa rappresenti la scuola, il Centro Culturale, “Il Suono Improvviso” e le attività che ne sono scaturite ad iniziare da "Venezia suona”.
Posso però testimoniare l’emozione che mi ha provocato visitare questa scuola, ascoltare i concerti di Giannantonio, dei suoi amici-colleghi e dei suoi allievi. Un’emozione forte che arriva da una passione che unisce conoscenza e amore.
In fondo il jazz è proprio questo: emozione, passione, malinconia, vita.
E Giannantonio con “Il suono Improvviso” da quasi 40 anni ci racconta e ci trasmette tutto questo.
Come cantava un mio caro amico…Tutto il resto è noia…
Marco Furio Forieri
ex Pitura Freska
Per me il Suono improvviso è stata come la mamma.
Come ogni madre insegna le prime importanti cose della vita, il Suono Improvviso mi ha dato i primi importanti rudimenti della musica.
Se la mia carriera è stata così lunga e a tratti importante lo devo anche al Suono Improvviso.