Sófia  Pozdniakova Voce e Pianoforte

Sófia Pozdniakova

Voce e Pianoforte

Nata a Dubna (RU) inizia la sua formazione musicale nella Scuola di musica “Rapsodia” frequentando i corsi di pianoforte e canto rispettivamente con N. Pluzhnikova e I. Kachkalova. Durante questi anni formativi grazie anche all’incontro con G. Grigorieva sviluppa una grande passione per l’improvvisazione che si manifesta con la partecipazione a diversi ensemble e band con cui si esibisce tra Dubna e Mosca.

Nel 2018 si trasferisce a Venezia dove frequenta il corso triennale di composizione e nuove tecnologie nella classe di C. Pasquotti e R. Miani.

Ha approfondito lo studio delle nuove tecnologie con A. Nadzharov e composizione con F. Sofronov al Conservatorio statale di Mosca “P. I. ?ajkovskij”.

Ha partecipato a diverse masterclass sia in Russia che in Italia.

Fondamentale è stato l’incontro a Venezia con Claron McFadden con la quale esplora nuove possibilità vocali e che tornerà in seguito a Venezia nel gennaio del 2022 per organizzare un evento a lei dedicato, in cui farle eseguire “Aria” di John Cage.

È stata selezionata per far parte del ensemble di improvvisazione del progetto I.C.T.O condotto da Claron McFadden per una seria di spettacoli in Francia e Olanda (2022/2023).

Grazie a queste esperienze ha in ultimo ampliato la sua ricerca vocale partecipando al festival “Satierose” sotto la guida di Giovanni Mancuso e collaborando con artisti e danzatori in uno degli spazi espositivi della Fondazione Bevilacqua in performance di stampo improvvisativo per la mostra “Under The Boat”.

All’apertura della Biennale 2022 si è esibita al “Concerto dell’Acqua” progettato da Ariane Michel e curato da Silvia Guerra.

Ha ricevuto nel 2022 una borsa di studio del Museo nazionale russo di musica per sviluppare una nuova composizione con la strumentazione originale di Murzin — sintetizzatore fotoelettronico ANS.

Ha composto musiche per diversi formazioni cameristiche vocali e strumentali eseguite in Italia e Russia.

La sua ricerca musicale si estende anche alla forma canzone per la quale ha composto circa 200 song su testi originali.

È ideatrice della tecnica compositiva rapida “5+5” con la quale è prevista una pubblicazione in duo con Giovanni Mancuso.

É in grado di raggiungere la fermata di San Basilio dalla Fondamenta de la Sensa in 18 minuti.

É un professionista della risata intonata e della conversazione ventriloqua in russo.

Crede che la libertà, il gioco e la curiosità siano la chiave per la gioia che la musica può svelarci.