
Ricky Ciarfera
Chitarra
Ricky Ciarfera, nato a Palermo il
20/09/1991, dopo aver conseguito la maturità artistica nel 2010 con voto
100/100 presso il liceo Artistico Statale di Trapani, ha frequentato
l'Accademia di Belle Arti di Venezia, seguendo il corso di Pittura del
docente Carlo Di Raco.
Nell'estate 2011 ha seguito
privatamente le lezioni del Maestro Vito Morello a Trapani, come studio
propedeutico per accedere al corso Accademico di primo livello in
Chitarra Jazz. Con il Maestro Andrea Massaria presso il Conservatorio di
Musica “Benedetto Marcello” di Venezia, conseguirà la laurea triennale
nel luglio 2015 con
votazione 110/110 e lode.
A
novembre 2020 ha completato il percorso specialistico (Biennio di II
livello) con votazione 110/110 e lode in Chitarra Classica sotto la
guida del Maestro Florindo Baldissera, con una tesi intitolata “Musica e
Spirito, sacralità nel profano”, che indaga le influenze reciproche tra
sacro e profano, vocale e strumentale, analizzando le forme compositive
e il linguaggio strumentale di alcuni compositori del Rinascimento. Nel
concerto finale ha eseguito musiche del
Cinquecento
sulla Vihuela de mano e brani del repertorio chitarristico del '900 in
solo e in duo, per meglio definire il concetto di musica spirituale
nella musica strumentale.
In
qualità di chitarrista ha potuto partecipare ad eventi quali l’Art
Night di Venezia (2012); Premio L.Settembrini al Teatro Toniolo (2013),
Venezia Jazz Festival (2014) e Festival Maree Sonore con la Big Band del
Conservatorio B.Marcello di Venezia (2014/15). Con diverse formazioni
si è esibito in luoghi e locali pubblici, in occasione
del
Carnevale 2013 in Campo S.Geremia e nell’aprile del 2014 al Paradiso
Perduto, Vino Vero, Sbarlefo e Al Remer. Seguono concerti in duo
chitarristico, su repertorio di musica Bossa Nova per la stagione
musicale estiva del TodoModo di Bassano del Grappa.
Da
Orchestrale (I chitarra elettrica) ha partecipato all'opera “Aura” del
Maestro Luca Mosca e diretta dal M° Giovanni Mancuso, eseguita il 17/18
Novembre 2016 al Teatro comunale “Mario Del Monaco” di Treviso.
Dal
12 al 24 febbraio 2018 ha preso parte in qualità di strumentista
dell'orchestra ottomana, suonando il Colascione, alla produzione
dell'Opera di T. Albinoni “Zenobia” per il Teatro Malibran; replicata a
Dicembre dello stesso anno per il teatro di Treviso M. Del Monaco.
Durante
il percorso di studi ha frequentato Seminari e Workshop, con Adrian
F.Myhr e Tore T. Sandbakken, Pauline Oliveros, Heiki Matlik, Elena
Casoli; corsi di musica araba tenuti dal maestro Aleksandar Sasha
Karlic, in cui ha approfondito l'uso del colascione.
Ha
seguito inoltre corsi di Musica Antica con il maestro Tiziano Bagnati,
studiando Vihuela de mano e Tiorba, affrontando il repertorio del '500 e
'600.
L'attività musicale svolta nella stagione
2019/2020, riguarda l'esecuzione in alcuni locali: Paradiso Perduto,
Sbarlefo (Venezia), Todomodo (Bassano), Alchimista (Castelfranco
Veneto), Associazione Culturale AWAI dove ha potuto collaborare con
il
sassofonista brasiliano Alipio C. Neto, Laguna Libre, e in eventi
privati durante il Carnevale di Venezia a Palazzo Pisani, eseguendo
musiche di Steve Reich e Karlheinz Stockhausen. Si è inoltre esibito con
il poeta statunitense Bob Holman in occasione della Biennale d'Arte di
Venezia. Ha collaborato di frequente in duo con Marco Centasso
(Contrabasso), Alberto Di Pace (piano), Raul Catalano (Batteria),
Claudia Graziadei (Canto), Gianluca Geremia (liuto, tiorba, chitarra),
Francesco Baccichet (chitarra).